Hai cercato

Pittore

Antonio Canella


Sei interessato alla vendita o all'acquisto delle sue opere?

Acquistiamo opere di questo artista

e di altri pittori e scultori dal XVI secolo sino alla prima metà del XX secolo

La galleria Berardi offre un servizio gratuito e senza impegno di valutazione di opere di arte antiche e moderne. Per orientarsi nel mercato dell'arte, assai complesso e pieno di sfumature, è meglio affidarsi ad un consulente professionista che sappia rispondere in maniera veloce e concreta alle tue esigenze. La chiarezza delle risposte risolverà in maniera efficace la necessità di stimare o mettere in vendita un bene.

Contattaci immediatamente senza impegno

Risposte anche in 24 ore:

Telefono

06.97.606.127

Whatsapp

347.783.5083

Antonio Canella

( Attivo fra il 1870 e il 1887 )

Pittore

    Antonio Canella

    Antonio Canella è un pittore di genere attivo a Venezia fra il 1870 e il 1887 e domiciliato, secondo le poche fonti, in San Vio, nel sestiere Dorsoduro. Ci sono pervenute scarsissime notizie biografiche riguardo questo pittore, ma al contrario, vi sono molte testimonianze di sue opere apparse in esposizioni nazionali.

    La pittura di genere

    Espone soprattutto tra Milano, Torino e Genova, comparendo alle Mostre Promotrici con soggetti di genere eseguite ad acquarello, ad olio e a pastello. La visita dell’amico viene esposta alla Promotrice di Torino del 1870, seguita poi da Il Mecenate e Il conforto dell’anno successivo.

    Sempre nel 1871, Antonio Canella espone anche a Genova Il filarmonico. La sua è una pittura di genere di indirizzo aneddotico, concentrata sulla descrizione minuziosa dei particolari scenografici: gran parte delle scene sono ambientate in epoca settecentesca e quindi prevale quella volontà di impreziosire le opere attraverso un cromatismo brioso e sciolto.

    La ricostruzione settecentesca e le scene aneddotiche

    L’impiego di una tavolozza chiara e la quasi totale assenza di chiaroscuri fanno sì che le sue opere leggere siano particolarmente gradite al mercato estero, affascinato dalla ricostruzione in costume, dall’attenzione a particolari otticamente perfetti e dagli spiccati riferimenti all’orientalismo cinese o giapponese.

    Diverse opere dell’autore, come L’antiquario del 1880, sono inserite in ambientazioni in cui si manifesta la passione per le cineserie, come si nota dalle pregiate stoffe che tiene in mano e dalla tappezzeria, ma anche dall’ombrellino rosa che spunta nell’angolo in alto a destra. La profondità è quasi del tutto assente ed il colore crea incastri tonali superficiali e luminosissimi.

    Ciò si verifica in molte altre opere di Antonio Canella, esposte per tutto il corso degli anni Settanta e fino al 1886, anno in cui partecipa, per l’ultima volta, all’Esposizione di Torino. Tra le sue opere di genere più significative, si segnalano Interno di un convento, Rivista nella cartella, Suora portinaia, Contemplazione, Robe vecchie, Bibliomane, Un uomo ingenuo e Quiete.

    Elena Lago

    LEGGI TUTTO

    acquisto opere artisti e stima pittura e scultura

    Opere di Antonio Canella


    Altri artisti che potrebbero interessarti

    Iscriviti alla newsletter per ricevere le mostre in preparazione e le nuove acquisizioni!

    Il sito viene aggiornato costantemente con opere inedite dei protagonisti della pittura e della scultura tra Ottocento e Novecento.

    Example
    © Copyright Berardi Galleria d'Arte S.r.l.