Hai cercato
Pittore
Rudolf von Alt
Sei interessato alla vendita o all'acquisto delle sue opere?
Acquistiamo opere di questo artista
e di altri pittori e scultori dal XVI secolo sino alla prima metà del XX secolo
La galleria Berardi offre un servizio gratuito e senza impegno di valutazione di opere di arte antiche e moderne. Per orientarsi nel mercato dell'arte, assai complesso e pieno di sfumature, è meglio affidarsi ad un consulente professionista che sappia rispondere in maniera veloce e concreta alle tue esigenze. La chiarezza delle risposte risolverà in maniera efficace la necessità di stimare o mettere in vendita un bene.
Contattaci immediatamente senza impegno
Risposte anche in 24 ore:
Rudolf von Alt
Rudolf von Alt, nato in Austria e figlio di un litografo, viene avviato subito allo studio dell’arte. Si forma presso l’Accademia di Belle Arti di Vienna, studiando la tecnica dell’acquarello e avvicinandosi con molta naturalezza al genere della veduta. Ben presto, viene indirizzato dal padre a riprodurre ad acquarello le sue incisioni paesaggistiche, avviandolo ad uno studio intenso e ad una ricerca personale e precisa.
Ben presto, il paesaggio diventa la sua vocazione principale, perciò è ormai inevitabile il suo passaggio in Italia. All’inizio degli anni Trenta risalgono i suoi primi viaggi in Italia che si fanno poi più assidui dopo le guerre d’indipendenza e l’Unità del 1861. Gran parte delle sue escursioni, che naturalmente toccano tutte le classiche tappe del vecchio grand tour, vengono documentate attraverso disegni ed acquarelli realizzati sui fogli dei taccuini di viaggio ed in vere e proprie opere di grande formato.
Sin da subito la poetica dell’artista è caratterizzata da una grande precisone formale, ma soprattutto da una tavolozza chiarissima e da una visione paesaggistica ampia ed ariosa. Fanno parte del suo repertorio tanto le vedute alpine quanto quelle delle piazze e della laguna veneziana. In seguito si spinge a Firenze, Roma e Napoli, Capri e fino in Sicilia, oggetto di numerose sue opere.
Vedute come Baden vicino Vienna, Mercato Hoher, Vienna, Veduta del castello Gratz, Veduta di Vienna, fanno parte della sua prima produzione legata alla sua città d’origine. Subito dopo, iniziati i suoi viaggi in Italia, i primi paesaggi che compaiono sono quelli delle Alpi e dei laghi: Bellaggio sul lago di Como, La cattedrale di Como, La valle dell’Anlau presso Gastein.
In seguito, si dedica alle vedute veneziane soprattutto dedicate a Piazza San Marco, ma fanno la loro comparsa anche Veduta di palazzo Ducale, la Riva degli Schiavoni e le Barche nel porto di Venezia. Poi, grande protagonista delle sue opere è Roma, con la campagna che la circonda. Ne sono esempio gli acquarelli luminosissimi, sintetici e attenti alle variazioni atmosferiche Il Pantheon, La basilica di Santa Maria Maggiore, Il tempio della Sibilla a Tivoli, Veduta del Colosseo, San Pietro dai giardini vaticani, L’Arco di Costantino, Il mercato del pesce a Roma.
Imponenti vedute vengono animate da piazze con piccole persone intente nelle loro attività quotidiane. Spostatosi più a sud, si dedica alle vedute di Napoli e Capri come Marina Grande di Capri, e poi a quelle siciliane: Veduta di Monreale, Veduta di Ragusa, Il Castello di San Lorenzo a Ragusa. Brulicanti ed accesissime vedute italiane fanno la loro comparsa fino agli anni Ottanta.Tornato a Vienna, vi muore nel 1905.
Il sito viene aggiornato costantemente con opere inedite dei protagonisti della pittura e della scultura tra Ottocento e Novecento.