Hai cercato

Scultore

Arrigo Minerbi


Sei interessato alla vendita o all'acquisto delle sue opere?

Acquistiamo opere di questo artista

e di altri pittori e scultori dal XVI secolo sino alla prima metà del XX secolo

La galleria Berardi offre un servizio gratuito e senza impegno di valutazione di opere di arte antiche e moderne. Per orientarsi nel mercato dell'arte, assai complesso e pieno di sfumature, è meglio affidarsi ad un consulente professionista che sappia rispondere in maniera veloce e concreta alle tue esigenze. La chiarezza delle risposte risolverà in maniera efficace la necessità di stimare o mettere in vendita un bene.

Contattaci immediatamente senza impegno

Risposte anche in 24 ore:

Telefono

06.97.606.127

Whatsapp

347.783.5083

Arrigo Minerbi

( Ferrara 1881 - Padova 1960 )

Scultore

    Arrigo Minerbi

    Quotazioni di Arrigo Minerbi

    Arrigo Minerbi, scultore simbolista ferrarese particolarmente attivo nell’arte funeraria e monumentale, ne ha eseguito diverse riduzioni, stimabili dai 4.000 euro ai 12.000 euro sia per le opere in marmo che in bronzo. Il record d’aggiudicazione del 2018 è di 58.000 euro per una grande Vergine in marmo alta 185 cm.

    Queste stime sono solo orientative e dipendono da molti fattori diversi. Raccomandiamo perciò di inviarci una foto con le misure della vostra opera di Minerbi per averne una valutazione meticolosa e gratuita.

    Biografia

    Arrigo Minerbi si forma a Ferrara presso la Scuola Civica d’Arte, in seguito si trasferisce a Firenze, dove frequenta la Scuola libera dell’Accademia di Belle Arti, studiando approfonditamente la scultura rinascimentale e la filosofia neoplatonica. Si sposta a Genova nel 1905 e si fa completamente coinvolgere dal clima culturale del circolo “Il bivacco”.

    Si avvicina all’ambiente simbolista ed in particolare ad Amos Nattini, amico di Gabriele D’Annunzio. All’Esposizione di Genova del 1907 presenta il gruppo Il cammino della vita che unisce sapere antico ad una profonda sensibilità allegorica, che gli permette di essere notato dalla critica e dai collezionisti.

    Nel 1915, poco prima di spostarsi da Genova, si lega a Gaetano Previati con cui condivide l’accostamento a temi simbolisti. Non è un caso che in questo periodo Minerbi tragga particolare spunto dal linguaggio di Adolfo Wildt.

    Questo è soprattutto evidente dalle numerose opere presentate nella sua personale presso la Galleria Pesaro del 1919, alla fine del conflitto, tra cui Mia madreMattino di primaveraMaternitàVirgultoL’ascesiFanciullo che ride Autobiografia. La vicinanza a Wildt è netta: i volti scavati e ricchi di significati simbolici, le linee dure e gli sguardi sofferenti emergono soprattutto dal trittico dedicato a Cesare Battisti. Grande successo ottiene alla Fiorentina Primaverile del 1922 dove espone la dura VittoriaL’AnnunciazioneIl ritratto di V. Grubicy de Dragon e la bellissima scultura Crisalide.

    Risale al 1915 l’elaborazione della sua opera monumentale più importante, Vittoria del Piave, poi terminata negli anni Venti, caratterizzata da una flessuosa linea liberty, accompagnata da una forte solidità fisica.

    Un esemplare della statua è stato poi posizionato negli anni Trenta all’entrata del Vittoriale di D’Annunzio, per cui nel 1939, dopo la sua morte, realizza la maschera funebre. Per le opere pubbliche e funerarie, Minerbi si serve di un linguaggio classico e severo che riporta in auge la scultura del Quattrocento, senza mai abbandonare il riferimento al naturalismo.

    D’Annunzio, stretto amico di Minerbi, lo incarica di eseguire il Monumento funebre di Luisa D’Annunzio, sua madre. Alla Biennale di Venezia del 1924 invia La Vittoria del Piave e un Ritratto, mentre a quella del 1932 Eleonora DuseLa madre del cadutoL’Ultima CenaLa mano del SantoMaternità e Anna Maria. Nel 1938, con l’emanazione delle leggi razziali ed essendo ebreo si sposta da Milano a Roma, perché riesce a trovare ospitalità presso l’Opera Don Orione.

    Dopo la guerra e negli anni Cinquanta, si dedica a diverse committenze sacre, realizzando Il mistero dell’Assunta per Santa Maria delle Grazie a Milano, ma anche la Porta di bronzo per il Duomo di Milano, con episodi della cristianità al tempo di Costantino. Esegue poi la Madonna di Monte Mario, nel 1953. Muore a Padova nel 1960.

    Elena Lago

    LEGGI TUTTO

    acquisto opere artisti e stima pittura e scultura

    Opere di Arrigo Minerbi


    Altri artisti che potrebbero interessarti

    Iscriviti alla newsletter per ricevere le mostre in preparazione e le nuove acquisizioni!

    Il sito viene aggiornato costantemente con opere inedite dei protagonisti della pittura e della scultura tra Ottocento e Novecento.

    Example
    © Copyright Berardi Galleria d'Arte S.r.l.